Buon Natale
poche parole e tante immagini per raccontarvi il nostro Natale.
Dopo la settimana di Ella passata in " ritiro " in montagna, tutta la famiglia compresa la nonna, l'abbiamo raggiunta.
Subito Aronne ha preparato piccolo pupazzo di neve
fondamentale è stata la carota per indicare il naso ed anche dove si trovava il pupazzo ah ah
ci siamo gustati il panorama. La neve ormai si sta sciogliendo, la temperatura è mite, si stà molto bene anche all'aperto senza congelarsi.
Il pomeriggio, dalle 17 è praticamente notte e per passare il tempo abbiamo fatto un gioco che amo tantissimo.
Raccontarsi le storie con le carte.
Quest'anno ha giocato attivamente anche Aronne e si è divertito tantissimo.
Ha tutto un suo modo di giocare e raccontare le storie.
Abbiamo scelto di mettere solo la regola dei turni. Cioè, si parla uno alla volta!
Ti assicuro che non è stato facile farla rispettare. Non dal piccolo ma da " noi " grandi.
Più crescono i figli e più c'è da divertirsi. Le storie sono dei drammi oppure delle comiche, in cui metti in conto una pausa bagno perchè si ride da matti.
E poi c'è la dolcezza fondamentale quando due occhioni ti guardano in attesa di sapere come si sviluppa la storia...
Anche la nonna è molto brava a raccontare:
chi si avvicina per sentire meglio ....
Quando ho raccontato la mia storia i miei figli grandi per prendermi in giro mi hanno chiesto se era tratto da una storia vera.... beh detta così non si capisce molto ma la storia era romantica, melensa e io ero come una bimba.... dopo questo loro commento abbiamo riso a crepapelle.
E in montagna all'alba ci si gode uno panorama spettacolare che ricarica
Un caro saluto dalla nostra tribù
ciao Bea
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