venerdì 29 marzo 2019

Lapbook : i muscoli 2


Un'immagine simpatica all'inizio del nostro lapbook: in un tiro alla fune dice:
 " Non è leale! Non ho neppure i muscoli!.
Spiega il gioco del tiro alla fune visto dai muscoli, è interessante.

Un'aggiunta fatta nel ripasso in matita: I muscoli permettono il movimento e fanno funzionare alcuni organi interni.


qui si parla di : 
-azione muscolare
-muscoli mimici
- fibre muscolari
a dx:
I muscoli: Ogni volta che chiudi gli occhi o agiti le dita dei piedi, muovi i tuoi muscoli.
Ogni volta che il tuo cuore batte, muovi altri muscoli.
I MUSCOLI DELLO SCHELETRO SONO " LA CARNE DELLE TUE OSSA". 
- organi muscolari


Una tavola dei principali muscoli della testa :

1 solleva le sopracciglia : frontale
2 inclina il capo da un lato o dall'altro e gli permette di girare: sternocleidomastoideo
3 Spinge in fuori il labbro inferiore e tende la pelle del collo: cutaneo del collo.
4 dilata le narici: nasale.
5 chiude le palpebre dolcemente o con forza: orbicolare dell'occhio.
6 solleva la mandibola per chiudere la bocca: massetere.
7 tira all'indietro il cuoio capelluto: occipitale.
8 piega la testa avanti e indietro, la inclina di lato e la gira: splenio della testa.



- il tronco
- la flessione
- Tavola dei principali muscoli della regione anteriore del tronco:
1 inclina la testa da un lato e dall'altro e la gira per permetterti di guardare al di sopra della spalla: sternocleidomastoideo.
2 solleva, ruota e spinge indietro le scapole: trapezio.
3 solleva il braccio e ruota le scapole in avanti: grande pettorale
4 spinge verso il basso, ruota e tira indietro le scapole: grande dorsale
5 inclinano il tronco su un fianco e sull'altro: obliqui esterni
6 piegano il tronco in avanti: gli addominali


Tavola dei principali muscoli della regione posteriore del tronco:
1 inclina la testa da un lato e dall'altro e la gira per permettermi di guardare al di sopra della spalla: sternocleidomastoideo
2 solleva, ruota e spinge indietro le scapole: trapezio
3 ruota le braccia: sottospinato
4 ruota le braccia : piccolo rotondo
5 ruota le braccia e le spinge indietro: grande rotondo
6 tira verso il basso, ruota e spinge indietro le scapole: grande dorsale.
- muscolo intercostale: la repirazione



- Il sistema muscolare
- il muscolo più corto è lo stapedio....
- il muscolo più grande


- conosci il tuo corpo
- gli astronauti
- il cuore
- muscoli antagonisti e ossa



- i muscoli e gli organi interni
- il cuore
-la testa e il viso
- mordere e masticare


-Il cuore: - il ritmo senza fine
- i delicati movimenti
- i muscoli dell'occhio


-un viso contrariato 
- le espressioni del viso
- sorridere


- le braccia e le gambe
- tendine


- i muscoli delle gambe
-il gomito del tennista
- le mani


- il muscolo liscio: se esaminato al microscopio, il muscolo liscio si differenzia, nell'aspetto, dal muscolo striato. Questo perchè le fibre che lo compongono sono  molto più corte e disposte in maniera irregolare.
1 l'apparato respiratorio: esistono strati di muscolatura liscia nelle pareti delle vie respiratorie, all'interno della cassa toracica. Essi si trovano, per esempio, nella trachea, nei bronchi e soprattutto nei condotti più corti e sottili, chiamati bronchioli.
2 l'apparato digerente: ci sono strati di muscoli lisci. In generale ne possiamo osservare due. Uno che lo riveste longitudinalmente e un altro che lo riveste in senso circolare. Questi strati si contraggono per guidare il cibo lungo il tubo digerente, con un movimento chiamato peristalsi.
3 l'apparato urinario: l'urina viene espulsa dai reni e indirizzata verso la vescica mediante dei movimenti peristaltici delle pareti del condotto chiamate uretere.
4 l'apparato riproduttivo: femminile le onde peristaltiche delle tube di falloppio spingono l'ovuolo maturo dalle ovaie verso l'utero.
5 il sistema circolatorio: anche nelle pareti delle arterie sono presenti i muscoli lisci, le cui fibre sono disposte circolarmente intorno ai vasi. Quando si contraggono diminuisce lo spazio in cui il sangue circola, la pressione aumenta ed è minore la quantità di sangue che fluisce. In questo modo i muscoli esercitano un controllo sulla pressione arteriosa. E' così che essi regolano l'afflusso di sangue agli organi che hanno il compito di irrorare.
6 il muscolo cardiaco: se esaminiamo il muscolo cardiaco al microscopio, esso si presenta leggermente striato, come i muscoli volontari. Ma le sue striature sono meno regolari e alcune di esse hanno una caratteristica forma a "Y" che può rappresentare numerose ramificazioni.



Tavola dei principali muscoli della coscia e della gamba:

1 tira in dietro la gamba e ruota l'anca: grande gluteo
2 tira indietro la gamba e flette il ginocchio per piegare la gamba: semitendinoso
3 solleva la gamba verso il tronco e stendono e ruotano l'anca: adduttori
4 spinge la gamba in avanti, piega l'anca ed estende il ginocchio: retto femorale
5 tira il calcagno per tendere il piede verso il basso: gastrocnemio
6 aiuta a rendere stabili le gambe: soleo
7 flette l'articolazione della caviglia per tirare la punta del piede verso l'alto: il tibiale antriore

Tavola dei principali muscoli del braccio e dell'avambraccio:

1 solleva e ruota il braccio: deltoide
2 estende l'avambraccio: tricipite
3 flette e ruota il gomito per piegare il braccio: bicipite
4 piegano il polso all'indietro: estensori
5 flette il gomito per piegare il braccio: branchioradiale
6 piegano il polso in avanti flessori


- l'equilibrio
Sotto controllo:
- l'origine del movimento di un muscolo:

1 la corteccia cerebrale comincia a trasmettere una serie di impulsi elettrici ai nervi, che li trasferiranno al muscolo a cui viene richiesto di contrarsi per dare il via al movimento.
2 alcuni segnali passano per il cervelletto, situato nella parte posteriore del cervello. Questo organo perfeziona il movimento e lo coordina con gli altri movimenti del corpo.
3 gli impulsi percorrono il midollo e attraverso i nervi motori, raggiungono i muscoli coinvolti nel movimento.
4 i recettori del muscolo, sensibili alla contrazione e al rilassamento, inviano a loro volta dei segnali alle aree corrispondenti della corteccia cerebrale, per comunicare al cervello l'esito del movimento prodotto dai muscoli.

- che strano corpo


I muscoli dell'essere umano 
- i centri del movimento:
1 deglutizione; 2 lingua; 3 mandibola; 4 labbra; 5 viso; 6 palpebra e globo oculare; 7 sopracciglia; 8 collo; 9 pollice; 10-11-12 dita; 12 labbra; 13 mano; 14 polso; 15 gomito; 16 spalla; 17 tronco; 18 anca; 19 ginocchio; 20 caviglia; 21 dita dei piedi.


Tavola dei principali muscoli del corpo: 

1 muscoli del collo, tra cui lo sternocleidomasteideo
2 muscoli della spalla, tra cui il trapezio
3 muscoli posteriori del braccio, tra cui il tricipite
4 muscoli della schiena tra i quali il grande dorsale
5 le natiche, con il grande gluteo
6 muscoli posteriori della coscia, tra cui il semitendinoso
7 muscoli del polpaccio, tra cui il gastrocnemio
8 muscoli del torace, tra i quali il grande pettorale
9 muscoli anteriori del braccio, tra cui il bicipite
10 muscoli dell'addome che comprendono gli addominali
11 muscoli interni della coscia tra cui gli adduttori
12 muscoli anteriori della coscia tra cui il sartorio
13 muscoli anteriori della gamba, tra i quali troviamo il tibiale anteriore


Mappa del sistema muscolare: è coposto da...; serve per....;
- sotto la pelle
- i muscoli striati
- i muscoli lisci
- muscolo cardiaco
- i muscoli e la forma del corpo


( Non abbiamo la pretesa di ricordare tutto, ho notato che siamo abituati a dare sempre meno informazioni per paura di appesantire, paura di sovraccaricare, paura di credere che si possa imparare anche di più.
Quindi qui troverete molte informazioni poi nella mappa ci saranno il riassunto in riferimento a quello che la scuola chiede si sappia, se però vi piace l'argomento, avete di che sbizzarrirvi.)

Spero vi sia piaciuto e possa essere utile.
Noi ci siamo divertiti tanto a farlo, se siete portati per queste attività sarà divertente prendere spunto e creare il proprio libro di studio.
Un caro saluto
BeaEllaAmo

sabato 23 marzo 2019

Lapbook di scienze V elementare e III media: lo scheletro 1



Con questo  post iniziamo il racconto del nostro quinto anno delle elementari che può essere usato anche nel programma di terza media.
Vi mostriamo il lavoro svolto  e quanto ci siamo divertiti mano a mano che il progetto prendeva forma.

Come modello abbiamo usato un lavoro di Scrapbooking, potete scegliere quello che più vi piace.
Noi abbiamo adottato l'idea di un libro che si apre, o possiamo anche chiamarlo Libro vivente.
Cercherò di scrivere brevemente gli argomenti trattati.

-funzioni e caratteristiche 



Abbiamo utilizzato moltissime immagini direttamente da libri e quando non era possibile abbiamo fatto le fotocopie e da quelle abbiamo ricavato ciò che ci interessava.
Anche da internet abbiamo scaricato moltissime informazioni ed immagini.

-Le ossa le articolazioni la struttura delle ossa
- mappature delle ossa


vi ho mostrato la pagina chiusa ed ora con le finestrelle aperte


proseguiamo con lo studio più approfondito delle ossa delle gambe.
Potete notare che abbiamo decorato con disegni tutte le paginette, per renderle ancora più gradevoli nello sfogliarle.

- il femore
- l'arco del piede 
- la rotula
- la gamba
-tallone e caviglia 



Qui c'è un vero e proprio disegno.
A volte ho aiutato Adamo a decorarlo, anche sua sorella qualche volta ci ha fatto qualche disegno per dare più movimento alle pagine.

- articolazioni del corpo
- articolazioni a cerniera 
- articolazioni a sfera o alveolo
- articolazioni a sella 
- articolazioni a perno
- i legamenti
- le ossa del piede


Mi è piaciuta molto l'idea di attaccarci una mappa riassuntiva dell'argomento trattato.
L'utilizzo delle mappe l'abbiamo trovato molto utile.

Ad esempio in storia abbiamo iniziato con lo sottolineare il libro di testo, poi assieme facevamo lo schema riassuntivo. 
Leggevamo le cose da schematizzare, poi da una parte facevo lo schema mentre Adamo vicino a me faceva il suo. All'inizio guardava cosa scrivevo e come lo disponevo nel foglio, poi mano a mano che praticava riusciva a farlo senza guardarmi. 
Infine componevamo una vera mappa che si usava come base per il ripasso.

- mappa sistema scheletrico: è formato da...; nell'uomo si divide in..; serve per...
-a cosa servono le cartilagini
- che cosa sono i menisco
- scoprì i nome degli strati che formano le ossa.

Il lavoro veniva così svolto.
Il primo passaggio era leggere e sottolineare l'argomento nel testo adottato dalla scuola e da lì partire con approfondimenti.
Ci siamo serviti di pochi libri, una vecchissima raccolta che si chiamava " Scheletrino", che ci è stata regalata assieme ad altri libri usati.
Poi raccoglievamo il materiale da utilizzare, se c'era da stampare qualcosa si provvedeva a farlo.
Si facevano fotocopie o si ritagliavano gli articoli interessanti.
In base al materiale pensavamo a quante pagine doveva avere il nostro " libro".
In fine prima di incollare il tutto si faceva la prova generale su ogni lato per non avere sorprese di pagine vuote o spazi mal disposti e quindi via con la composizione.
La mappa si scarica da Internet, c'è l'imbarazzo della scelta.


Spero vi sia piaciuto e vi possa essere di aiuto.

Un caro saluto BeaEllaAmo


Qui la serie di lapbook di scienze di cui farò i post






mercoledì 20 marzo 2019

Un nuovo angolo studio

 


E' da un pò di tempo che stò cercando una nuova soluzione per " lavorare " in tranquillità con i miei bambini.

Così un giorno ho deciso di fare delle modifiche.
Le possibilità non erano molte, la nostra casa all'esterno è molto grande ma all'interno no.
Siamo entrati 10 anni fa ed eravamo in cinque componenti della famiglia.
Allora già era giusta giusta come dimensioni.
Attualmente siamo in sette e ci risulta parecchio stretta.
Comunque mi sono ingegnata.
Ho tolto il lettino di Aronne, dato che praticamente lo usava solo per fare il riposino pomeridiano.





Il lettino, lo abbiamo smontato e messo in garage, magari in primavera gli troviamo una nuova disposizione. 
Ci è stato prestato sia per Agostino che ora per Aronne da un collega di mio marito.
Prima di riprestarcelo il collega, ha rifatto il fondo in legno più resistente, dicendoci che così anche se ci entrava Adamo per gioco non si sarebbe rotto.
E' un falegname che ha due figli ormai grandicelli.

Bene al posto del lettino ho messo un piccolo tavolo.


Questo tavolo era in mansarda , doveva servire perchè ci studiassero Ella e Amo, invece era un deposito di vestiti, libri e tutto quello che capitava. 
Adamo preferiva studiare per terra, invece Ella si mette su un altro tavolo che avevamo preso per il camper. Oppure entrambi vengono giù sul tavolo della cucina a fare i compiti o disegnare.

Questo tavolo si apre e diventa un 6 posti. E' stato il primo tavolo che abbiamo preso più di 17 anni fa assieme alla cucina quando eravamo appena sposati. 
Racchiude molti ricordi.

Ora lo uso per fare attività singole con ogni bambino, cioè con Isa, Ago e Aronne.

Qui coloriamo




Giochiamo ed impariamo


Al piccolo Aronne ho disegnato un sole ed assieme lo stiamo colorando, anche lui vuole fare come i suoi fratelli


Mi trovo molto meglio perchè siamo più raccolti e le distrazioni sono minime.
Inoltre anche loro si rendono maggiormente conto che la mamma in quel tempo è proprio tutta per loro.


Un caro saluto 
Bea






















Dolce e salato per la festa del Papà


Per festeggiare il papà dei mie figli, gli abbiamo preparato una serie di focacce alla cipolla, all'origano e lisce.
Adamo ne ha fatto piccoli pezzi da poter mangiare agevolmente.


In forno mi stanno tre teglie ed ho dovuto fare due infornate.

Poi per coccolare le "femmine" ho preparato dei cupcake con l'impasto della torta marmorizzata e tra un colore e l'altro ho aggiunto dei pezzetti di cioccolato che a casa nostra non mancano mai.
Eccoli


A dire il vero avevo preparato due teglie ma sono finiti molto velocemente.
ne ho salvati alcuni per farveli vedere ;)

Auguri a tutti i papà, siete importanti!

un caro saluto 

Bea e famiglia

lunedì 18 marzo 2019

Laboratorio del legno


Ecco un laboratorio della lavorazione del legno a cui Adamo ha partecipato assieme al papà.


C'era la possibilità di scegliere cosa realizzare e subito Adamo ha puntato ad un mulino.

Al laboratorio erano invitati bambini dai 3-4 anni fino ai 12 anni.
Tra pochi giorni il nostro piccolo uomo, raggiungerà i suoi 12 anni, così il papà si è preso un giorno di ferie e lo ha accompagnato. 
Poi arrivati là, il papà, ha fatto solo presenza tranne prestare soccorso ad una super mamma.
Mi ha raccontato di questa giovane mamma che era lì con un bimbo in fascia ed un altro sui 3 o 4 anni. Cercava di seguire il suo cucciolo ma utilizzava l'avvitatore al contrario così le ha mostrato il giusto verso e questa mamma ne è stata molto sollevata.


Mi ha raccontato che il laboratorio era frequentato principalmente da bambini tra i 4-5 anni.
Di più grandicelli c'era solo Adamo ed un altro ragazzino della stessa età. 
Ovviamente i due si sono trovati nel tavolo da lavoro insieme, hanno subito fatto amicizia.
La " coincidenza" ha voluto che questo ragazzino fosse figlio di una mia amica-telefonica.
Cioè, conoscevo da un anno o due la mamma perché ci siamo supportate nel mondo dell' educazione parentale, per vari motivi non ci eravamo mai incontrate di persona.
Così qualche giorno dopo siamo riuscite ad organizzare un pomeriggio di gioco fra i bambini.
Adamo ne è stato entusiasta perché hanno giocato a guardie e ladri con i ' poliziotti ' in bicicletta; correvano nei campi saltavano i fossi e percorrevano tutte le stradine sterrate del vicinato.
Poi a calcio e per concludere quando è diventato buio hanno concluso il pomeriggio con i lego.
Nei vari giochi si sono aggiunti vari bambini di età differenti, dai 5-6 anni fino ai 13-14 anni.
Mi ha ricordato molto la mia infanzia. 

Tornando al laboratorio...


Il mulino ha subito un ' guasto ' alla manovella che azionava la pala.
Si è rotta durante le prove generali.
Inoltre Adamo mi ha fatto notare che le pale non andavano bene perché erano troppo corte ma i pezzi a disposizione erano solo di piccole dimensioni. 
Pazienza.
A parer mio e  di mio marito il lavoro svolto corrisponde all'impegno che il ragazzino ci ha messo.
Adamo ne ha tratto molta soddisfazione.

Vorrei sottolineare come al laboratorio per il legno ci fossero solamente 2 ragazzini delle medie, gli altri erano bimbetti,  bellissimi certo ma sempre e solo piccolini.
Mi dispiace fare quest'osservazione ma da quando ho iniziato a fare l'educazione parentele i partecipanti ai laboratori o alle attività era tanto se arrivavano all'età delle elementari. 
Nel nostro percorso molte amiche e amici hanno iniziato con tutte le buone intenzioni e poi mano a mano che il tempo passava e le difficoltà aumentavano si sono ritirati o meglio si sono omologati al sistema.
Chi aveva le possibilità economiche ha portato i figli ad una scuola Steineriana altrimenti via in quella del paese.
I bambini  che ho conosciuto fare educazione parentale per le medie o le superiori avevano un approccio alla vita responsabile.
Voglio dire che le regole del vivere comune vanno insegnate sempre e comunque fin da quando sono piccoli.
Ricordo la difficoltà delle mamme, mie amiche nel rapporto con i bambini. 
Tutte avevano scelto un approccio Molto libero, le attività che proponevano quasi mai venivano portate avanti.
Penso che il bambino ha bisogno di paletti, non parlo di Muri ma solamente di paletti che indichino la strada.
Se un bambino non è abituato a fare un'attività a e portarla a termine, anche se non gli va, nel tempo eviterà le fatiche. Perchè per avere il risultato un minimo di fatica ci vuole.
Inoltre una cosa che mi ha sempre fatto pensare è il fare educazione parentale quando i bimbi sono piccoli m quando crescono no.

Pochi dicono che apprendere a casa è faticoso  non è scontato riuscirci.

Concludo con questa frase :

La SCOPERTA consiste nel vedere quello che vedono tutti 
e pensare quello che nessuno ha mai pensato.

Marcel Prorust

martedì 12 marzo 2019

Motivazionali


Devi essere il cambiamento che desideri vedere nel mondo. ( Gandhi)




Abbiamo attaccato al muro un foglio adesivo che si colora con i gessi. E' una lavagna.
Sicuramente pensavo che i piccoli la usassero molto di più ma per ora non è cosi.
Allora i grandi hanno iniziato a scriverci delle frasi.
Quest'idea di scrivere delle belle frasi stimolanti, è da diversi anni che la portiamo avanti.
Quando i bambini erano piccoli ricordo di aver iniziato riportando delle frasi che mi piacevano da dei libri letti. Poi avevo messo dei bellissimi massaggi presi dal diario di Santa Faustina. Altri messaggi erano di San Benedetto. Ora c'è un messaggio di Gandhi ed uno poco sopra si Maria Montessori.
Questi messaggi aiutano me e  i ragazzi nel mettere a fuoco ciò che in quel momento  è più importante .
Il messaggio con cui stiamo lavorando ultimamente è questo :


" ogni pensiero vibra,
ogni vibrazione attrae a sé, 
una vibrazione corrispondente. 
L'universo non ti sta' pumendo,
ne beneficiando.
L'universo sta' rispondendo sull'atteggiamento vibrazionale che stai proiettando.  "
( Abraham Hicks)


Voi che frasi mettete, cosa ci consigliate.
Un saluto e grazie della condivisione.

Ciao Bea

lunedì 11 marzo 2019

Secondo compleanno di Aronne

Per festeggiare il secondo compleanno di Aronne, abbiamo deciso di fare una gita in giornata al mare.
Pronti, partenza, via.....


Siamo andati ai Lidi di Comacchio.
Il panorama che si incontra mi piace sempre in qualsiasi stagione, anche se preferisco quando c'è il sole.
Lo trovo molto rilassante.
Abbiamo preso i ragazzi a scuola facendoli uscire prima, per arrivare a destinazione all'ora di pranzo.
Eccoci in un bel ristorantino all'Aio a San Giuseppe di Comacchio.
C'è un laghetto artificiale dove praticano, durante la settimana, la pesca sportiva.



Il locale era grande, siamo stati tra i primi , quando noi abbiamo finito stavano ancora arrivando altri clienti.
Il posto è caratteristico della zona, ampio e ben curato.
Erano appesi ai lampadari dei rami con attaccati dei palloncini che hanno intrattenuto Aronne.
Su ogni tavolo c'erano dei rametti di Mimosa in ricordo della festa della donna avvenuta ieri.


Abbiamo preso dei piatti caratteristici: 
tortelloni ragù e zucca, deliziosi, poi Ella ha preso pizza Focaccia molto particolare e buonissima.
L'esterno :



C'è Amo che cammina su una stretta passerella.

Poi siamo arrivati al Lido e...


Abbiamo controllato l'appartamento dei nonni e per l'occasione abbiamo spento il riscaldamento.
Era puntato molto basso per evitare che si ghiacciassero le tubature nel caso in cui le temperature fossero scese sotto lo 0.
Il panorama è sempre piacevole, il mare era ancora là.( fortunatamente )
Poi abbiamo fatto una passeggiata lungo il corso principale e....




Queste foto puossono ingannare.
Aronne è salito sulla giostrina ma non l'abbiamo messa in funzione quindi non abbiamo pagato.
Da sempre abbiamo fatto così, la festa è quella di salirci e basta.
Per il gelato la verità è che Ella lo ha solo assaggiato ma l'ho preso per me.
Si sono golosissima e mi vergognavo a fotografarmi con il gelato in  mano, inoltre a nessuno andava di prenderlo, solo giusto una leccatina per assaggiare i gusto.
Prima di ripartire...
Scendiamo le scale, in questo punto tra i palazzi si vede il molo:




Sono voluta passare prima per l'agenzia a chiedere se avevano dei nomi di babysitter per quando verremo quest'estate.
Ci hanno detto che da quando ci sono i miniclub in spiaggia o nelle pensioni, le persone non chiedono più questo servizio.
Mi hanno dato l'indirizzo internet del comune per cercare nell'informa giovani....questo lo farò con calma nei prossimi giorni.
Prima di uscire ho girato lo sguardo su una vetrinetta e mi sono sorpresa nel vedere all'interno tre ripiani ricolmi di costruzioni lego.


Ho chiesto informazioni e se potevo chiamare mio figlio.
Amo quando è entrato ed ha visto con i suoi occhi questo spettacolo ha detto : " bello ".
Era un bello che gli ha acceso lo sguardo ed illuminato gli occhi.
Che bello vedere occhi che ammirano.
Praticamente la segretaria dell'agenzia ha una grande passione per i lego, ci ha detto che è stata all'estero a delle manifestazioni in cui mostrava le sue costruzioni.
Non me ne indento quindi questo tema è tutto da scoprire, ma posso dire che anche all'interno le abitazioni erano tutte arredate.
Ho chiesto se la prossima volta con più calma, in un momento in cui non hanno molto lavoro, potevamo ripassare.
Ci ha detto che in tale occasione ci farà vedere anche tutti gli interni.
Che felicità!!!!!

Ora vi mostro una foto in cui c'è "Caronte":


Quando ero piccola, c'era una piccola imbarcazione a remi e mio papà l'aveva soprannominata Caronte.
Con gli anni, dai remi sono passati al motore ma il suo soprannome è rimasto lo stesso.
In estate andiamo dall'altra parte a mangiare la piadina in un chiostro dove la fanno speciali.

E' ora di tornare :


il riposo del guerriero



Per strada abbiamo trovato la Safety  car,  c'era un incidente ma fortunatamente non si sono fatti male.


Abbiamo colto l'occasione per passare a salutare il nonno che è stato molto felice 

gli abbiamo dato tanti baci 


e poi abbiamo fatto una bella foto ricordo 
di tutti o quasi  


Non era  troppo tardi ed abbiamo salutato anche gli zii e la cugina



Gli zii sono padrini di battesimo della nostra principessa:


Approfittiamo per fare una merenda e giocare un pò.


Il festeggiato, piccolo ma già grande, ti vogliamo tantissimo bene sei meraviglioso.


Ora via a casa 
buona notte a tutti.
Domani altri festeggiamenti con i nonni.
un caro saluto 
Bea e famiglia