mercoledì 23 novembre 2022

Tutankhamon in mostra

 

Ciao!

Come stai?

Bentornata nella rubrica di Ella.

Oggi volevo raccontarti di una gita che abbiamo fatto qualche giorno fa.

Tempo addietro la zia mi ha parlato di una mostra sugli Egizi che ha attirato subito la mia attenzione.

 Mi sono messa d'accordo con un'amica che vive nel mio stesso paese ed ho proposto anche ad Adamo e Aronnino di andarci insieme.

E' stato bellissimo, era passato veramente tanto tempo dall’ultimo museo che avevo visitato, inoltre gli Egizi mi sono sempre particolarmente piaciuti.

Per Adamo era l’occasione di fare qualcosa di diverso e per Aronnino pure, allo stesso tempo è stato  il primo museo "ufficiale" che abbiamo visto assieme. Inoltre è stata un'ottima occasione per stare con la mia amica.


Con Aronnino prima, abbiamo fatto un lavoro di preparazione. 

Gli ho chiesto se conosceva Tutankhamon, che era il centro della mostra,  ho scoperto che con il papà avevano guardato un documentario a riguardo e quindi si ricordava che era il faraone morto molto giovane. 

Dopodiché in internet ho cercato un po’ di informazioni  e gliele ho spiegate nella maniera più semplice possibile, adattandole ad un bambino di 5 anni. 

Nei due giorni precedenti alla mostra abbiamo cercato di parlarne spesso assieme ai miei genitori.

In questo modo siamo riusciti a prepararlo molto bene in attesa della visita.

Quando siamo arrivati conosceva già gli aspetti più importanti riguardanti Tutankhamon.

Il museo era a Padova quindi abbiamo preso il treno di domenica mattina e, assieme alla mia amica, abbiamo poi percorso anche un lungo tratto a piedi. 

Abbiamo fatto qualche "errore di calcolo" aih aih, pensavamo che il posto fosse più vicino alla stazione dei treni e invece… ma non importa. Aronnino è stato bravissimo!! 

Poco prima di arrivare ha iniziato a dire che era stanco ma distraendolo siamo giunti a destinazione e poi è stato incantato dai reperti.

Abbiamo fatto i biglietti e lui non ha dovuto pagare. Noi, essendo studenti, avevamo diritto a un piccolo sconto. L’unica pecca è che essendo un’esposizione privata non si poteva usufruire del bonus cultura ne della carta universitaria.

Dopo aver pagato il biglietto, abbiamo fatto una piccola pausa sedendoci su delle panchine nel parco  davanti l’edificio. Abbiamo fatto un po’ di merenda così da tirarci su dopo la lunga camminata. 

Avendo un bambino piccolo con noi bisognava adattare i ritmi ai suoi. La mia amica, che è una persona che cammina molto, è stata super gentile sebbene non avesse mai visto ne Adamo ne Aronnino e per tutto il tempo ci ha fatto compagnia anche quando dovevamo rallentare o spiegargli in maniera più semplice le didascalie.

Il museo era a misura di famiglia quindi le informazioni erano abbastanza semplici e i reperti non erano gli originali ma una copia, rendendo tutti più tranquilli e rilassati.

Mi è dispiaciuto non poter vedere la mummia di Tutankhamon ma per quello immagino che dovrò recarmi in Egitto. 

Abbiamo visto cose veramente interessanti.

La mostra era suddivisa in parti: si iniziava con un po’ di storia, poi come è stata scoperta la tomba, quanto erano durati gli scavi ed in fine varie curiosità. 

Mi ha stupito il fatto che tutto sia partito dal ritrovamento di una tazza con l’incisione del nome di Tutankhamon trovata fuori dalla tomba.

Altre cose per noi strane, sono la custodia per archi (enorme), che non ci sembrava per niente comoda e dei sandali in oro…altro che vesciche.

In più gli archeologi si sono divertiti a contare i bastoni usati per camminare, dal faraone che erano circa un centinaio, le frecce che erano più di 400 e tantissimi archi.

C'erano i sarcofagi che contenevano la mummia e  i gioielli  che servivano come protezione e adornamento del corpo.

Inoltre abbiamo letto che la maschera mortuaria pesava 10 kg d'oro!

Tra le cose ritrovate nella tomba c’erano: il carro, tutto in oro e i vasi che contenevano gli organi del faraone protetti da statue che rappresentavano divinità.

Infine c’era il reparto souvenir, estremamente costoso, e lì abbiamo comprato un mazzo di carte per fare gli indovinelli sull’Egitto.

Quando siamo usciti era ora di pranzo, abbiamo cercato un posto dove mangiare ma essendo domenica i locali erano chiusi così siamo tornati alla stazione dove abbiamo finalmente trovato un bar per far riposare le gambe del nostro povero Aronnino…. E anche le nostre.

Quando è stata ora di prendere il treno la mia amica ed io ci siamo salutate e ognuno è tornato a casa propria.

Stanchi ma contenti abbiamo raccontato questa fantastica esperienza ai nostri genitori.

Andando a questo museo ho potuto ritrovare il mio interesse per le mostre, per la storia e per la cultura antica. Mi piace vedere i reperti archeologici che testimoniano vite passate, abitudini, eventi e cerimonie di una volta. Gli Egizi poi mi hanno sempre affascinato più di altre civiltà insieme ai cinesi e agli indiani d’America.

Spero di avervi invogliato a visitare qualche mostra che avete vicino a casa oppure come noi quella di Tutankhamon . Oggigiorno abbiamo una vasta scelta fra Facebook, Instagram, internet e annunci vari che ci possono suggerire di tutto e di più.

Vi auguro buona giornata e che la voglia di conoscenza sia sempre con voi.

Ella

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