lunedì 12 agosto 2019

Mare cosa si fa


Un giorno che avevo usato dell'olio per friggere delle alici, mi sono poi inventata di preparare delle candele con lo scarto rimanente di olio.
Abbiamo usato come contenitori dei vasetti dello yogurt, poi abbiamo seguito le indicazioni trovate in internet,  acqua e sopra olio, come stoppino, un pezzo di filo di spago. L'abbiamo poi fatto passare tramite un tappo di una bottiglia di plastica bucato con un apribottiglie.
Ha funzionato, è stato bellissimo.
Il lavoro è stato ordinato da me, studiato da mio marito e Adamo. Eseguito da tutti e tre, in momenti differenti.


Un altro giorno di pioggia abbiamo fatto questo lavoretto, dei pesci nel mare. Trovato internet, mi sono fatta aiutare principalmente da Adamo.
È piaciuto tanto ai bambini e ci ha accompagnato per molti giorni 


Tante passeggiate sulla spiaggia e corse in altalena.


Aronne che si asciuga al sole dopo aver giocato a lungo con l'acqua.


Abbiamo chiesto ad una persona che ci tagliasse l'erba in montagna,perché quando saliremo non possiamo portarci il taglia erba in quanto non ci sta in auto. Abbiamo anche fatto stuccare le fughe del marciapiede perchè con il tempo si sono aperte e i bambini ci si inciampano spessissimo.


Giochiamo con la piscina.


Aronne ed Agostino mi aiutano e poi si rilassano nella sedia a dondolo che abbiamo portato per Elisa.


Qui Aronne gioca con una vicina di ombrellone.


Purtroppo qui potete vedere sulla sinistra che hanno preso un'altra piscina per la bimba, amica di Aronne, ed hanno insistito perché questa giocasse nella sua pascina.
Sinceramente non sapevo come comportarmi, avrei voluto dirgli qualche cosa ma sarebbe stato inutile, già faticano a salutarci. Mi è dispiaciuto. Abbiamo cercato di distrarre Aronne che proprio non capiva questa divisione, per fortuna Adamo se lè coccolato e così la giornata è passata.
Purtroppo penso che il motivo fosse che non volevano che la loro bimba giocasse anche con Ago, ma anche questa volta pazienza.


A casa mio marito ha tinteggiato il tavolo e le sedie esterne,però l'ho " sgridato " perché non si è preso cura dei miei pomodori. Quest'anno abbiamo comprato i pali dei pomodori, quelli a posta, ve li mostrerò, ma è comunque necessario guidare la pianta mano a mano che cresce lungo il palo e questo non è mai stato fatto nel tempo che sono stata via con i bambini.
Pazienza.

Aronne e Amo e poi Agostino e Amo
Sempre tante coccole.
Un caro saluto a tutti
Bea e famiglia

2 commenti:

  1. Quante belle cose che avete fatto!
    Spero di rivedervi presto!
    ciao ciao

    RispondiElimina
  2. Si anche noi abbiamo voglia di stare assieme voi.
    Un abbraccio a presto Bea e famiglia

    RispondiElimina