La produzione dell'orto nonostante il grande caldo e la poca acqua è stata buona.
Siamo riusciti a mangiare parecchi zucchini, pomodori, aglio e cipolle.
Di patate ne abbiamo raccolte in occasione della visita di qualche amico, è un vero spettacolo raccoglierle.
Però il grande caldo e la nostra lunga assenza, per via del fatto che siamo andati in montagna e stati su e giù per la pianura padana a portare e a prendere i nostri ragazzi ai vari campi scuola.
Inoltre per una intera settimana abbiamo fatto centinaia di km portando Isa e Ago ad una terapia.... quindi l'orto è stato il primo e l'unico a sentire la nostra grande mancanza....Le anatre erano sempre ben rifornite di acqua e cibo come anche il gatto.
Comunque è successo proprio quello che temevo.
Un giorno ha chiamato un suo amico, la persona che ci aiuta sempre quando non riusciamo più a togliere un filo d'erba...è venuto e dalla selva oscura che era diventato il nostro orto ha purificato il terreno dividendo la zizzania dal buon grano.
Dopo che è passato il nostro amico, su richiesta del mio contadino di liberare il terreno, ecco la desolazione
dopo di chè la speranza di avere delle zucche fino a inverno inoltrato si è dissolta e mio marito ha iniziato a preparare il terreno per poi organizzare gli spazi per i prodotti dell'inverno
eccolo al lavoro
un caro saluto
BeaEllaAmo
Che peccato... Però avete curato le piantine più preziose, i vostri meravigliosi figli!
RispondiEliminaGli ortaggi ricresceranno, siete bravissimi!
Ma certo, non si può tutto... magari la prossima volta andrà meglio!
RispondiEliminaBuone cose a tutti!