mercoledì 20 luglio 2022

La prima vacanza senza la mamma


La prima vacanza senza la mamma
per Aronne


Ella : Stavo finendo la maturità, mancavano pochi giorni all'esame orale ed ero a casa a studiare dalla mattina alla sera. Quello che ha fatto scattare in me l'idea di andare al mare è stato Aronnino. Il mio piccolo cavaliere mi chiedeva sempre di giocare con lui e io ogni volta ero costretta a dirgli di no, però vederlo andarsene via triste oppure giocare solo soletto mi faceva sempre male al cuore.

 Qui vicino a casa nostra non ci sono altri bambini piccoli con cui lui si possa divertire quindi se noi non possiamo giocare con lui deve farlo da solo. Ogni volta però la mamma ci dice sempre: eh quando Adamo e te eravate piccoli potevate giocare assieme mentre lui non ha nessuno ( dato che noi ormai siamo grandi e Agostino fa dei giochi molto limitati con lui, Elisa proprio non gioca più).

Quindi, anche se mia mamma potrebbe rimanere strabiliata leggendo ciò che sto per scrivere, devo ammettere che le sue parole mi risuonavano in testa ogni volta che lo vedevo da solo.

C'è da dire anche che Aronnino ed io siamo super legati e gli voglio un bene dell'anima ( non che sia diverso con gli altri ma forse data la grande distanza di età ho sempre vissuto il nostro essere fratelli in maniera diversa)

L'estate scorsa andavamo quasi tutti i giorni a fare la spesa insieme (compravamo solo due cose) e poi a volte lo portavo al parco perché la mamma non poteva.

Insomma siamo sempre stati molto uniti e dovergli dire costantemente di no mi rattristava moltissimo quindi, dato che la nonna aveva proposto di andare al mare qualche giorno, ho pensato di organizzare il tutto.

Devo dire che anche organizzare è stato molto faticoso.

Prima di tutto ne ho parlato con la mamma, sapete com'è… bisogna tastare il terreno e capire cosa ne pensa, ma non ho trovato resistenza quindi ho proseguito a vele spiegate. Ho chiesto alla nonna e poi con loro abbiamo iniziato a delineare i giorni controllando i vari impegni. Poi ne ho parlato con Aronnino che ne è stato contentissimo e gli ho spiegato che era per stare un po' insieme ma ho specificato che la mamma non sarebbe venuta. (la sua prima vacanza senza la mamma) Infine ho chiesto ad Adamo che si è rivelato d'accordo pure lui.

Detta così sembra facile ma... 



Ella : Non so se succede anche da voi che una piccola discussione può cambiare tutto. Infatti Adamo e Aronne si sono punzecchiati e quindi Aronnino non voleva più venire, fortunatamente a qualche ora dalla partenza l'ho ri-convinto. 

Amo: Finito il mio primo anno di superiori Aronne, Ella mia nonna ed io siamo andati al mare qualche giorno.

foto inviatami da Ella che in ogni momento mi aggiornava su cosa facevano e come stavano, sapeva che li pensavo tanto tanto.

Amo: Dopo essere arrivati ed esserci sistemati negli appartamenti, siamo subito andati al mare.

Ella: Per quanto riguarda i giorni al mare non dico che sia stata una passeggiata però pensavo peggio. Già prima di partire sentivo la responsabilità di gestire un bambino di 5 anni perché per quanto c'era anche la nonna preferivo gestirlo io e sapevo che anche la mamma avrebbe voluto così ( la nonna ovviamente ci ha permesso di fare questa bella vacanza e se avevo bisogno c'era)

Per quanto riguarda la postazione letti (altra cosa che abbiamo discusso a lungo prima di partire) abbiamo deciso di lasciare la nonna nel suo appartamentino e di metterci, noi tre fratelli, nell'altro così da lasciarle un po' di spazio per respirare e noi avere un letto comodo dove dormire. Aronne ha dormito nella stanza matrimoniale con me, io nel lettone e lui in un lettino. Adamo invece è stato nella cameretta a fianco dove abbiamo un letto a castello a tre.

Alla fine spesso Aronne è venuto a dormire con me perché si trovava in un posto inusuale e senza la mamma (lo immaginavo, per questo ho deciso di stare nel letto matrimoniale) 


sono arrivati al mare nel pomeriggio e ci voleva un pochino di merenda fresca e dolce per coccolare un piccolo cucciolo e mantenere alto l'entusiasmo.

Ella : Le notti, per me, sono state la cosa più faticosa perché i ritmi ovviamente cambiano e per quanto mi impegnassi anche se Aronne riuscivo ad addormentato alle 22 io avevo bisogno di un po' di tempo per guardarmi il telefono, aggiornarmi e scrivere messaggi quindi andavo a letto alle 23. Fin qui nessun problema potremo dire.



Ella:Già, solo che la sveglia del giorno dopo variava fra le 6 e le 7. È variata da giorno  a giorno, il primo alle 7.40 mi sono alzata ( non svegliata) con Aronne e un po' dopo abbiamo chiamato Adamo. La notte dopo Aronne ha dormito quasi sempre con me e alle 6.40 l'ho portato dalla nonna e le ho chiesto se poteva tenerselo un po' e anche l'ultimo giorno per quell'ora eravamo già attivi da un pezzo. Infatti quando si svegliava cercavo di farlo stare buono un altro pochino cosa complicata perché quando si svegliava automaticamente aveva le batterie cariche ed era pronto ad alzarsi e conquistare il mondo.

Però queste piccole fatiche sono state ricompensate durante il giorno. Infatti in questa vacanza siamo riusciti a far superare una grande barriera ad Aronnino: la paura dell'acqua. Lo abbiamo portato in piscina convinti che avrebbe messo un alluce e si sarebbe ritirato e invece…. Ha proseguito fino ad entrare completamente e se all'inizio era attaccato a me e Adamo nonostante i braccioli… l'ultimo giorno si tuffava anche senza nonostante sapesse che non riusciva a tornare a galla da solo.

Che avventura. 


Amo: Lo stabilimento balneare in cui eravamo aveva la piscina.


riposo dopo il bagno in piscina, Adamo si cimentava con le parole crociate aiutato dalla nonna ed Aronne giocava alle ombre con il lettino con la super nonna.


Ella: È stato bellissimo. Sono riuscita a stare con due dei miei fratelli, ci siamo divertiti, abbiamo mangiato fuori, siamo stati responsabili ma allo stesso tempo siamo stati ripagati con questa vacanza che ci ha reso felici tutti. Adamo era molto tranquillo nonostante non vada molto d'accordo con Aronne, la nonna ci seguiva senza stancarsi troppo, abbiamo mangiato sempre bene e ci siamo goduti un po' di mare tornando belli abbronzati. 

braccialetti che permettevano di entrare in piscina quando si voleva.

bassa marea 


Amo: Ella ed io, abbiamo insegnato ad Aronne a superare la paura dell'acqua.
La parte più divertente era quando, dopo essere usciti dalla piscina, Aronne si rituffava e nuotava da una parte all'altra per non farsi riprendere da noi, lui si divertiva tantissimo noi un pochino meno perchè non volevamo rimetterci le cuffie per riacchiapparlo.

merenda con uva fresca, Aronne mangia molto volentieri la frutta

Ella: Questa vacanza secondo me mi ha fatto crescere ancora. Seguire le energie di un bambino di 5 anni non è facile. Spesso considero i miei genitori troppo vecchi per riuscire a gestirlo (  Aronnino ed io abbiamo 14 anni di differenza quindi so che è normale che quando io ero piccola loro avessero un'energia diversa rispetto a quella che hanno ora). Ho capito però che anche per me è faticoso stare con un bimbo così energico dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina. Se aveste visto la mia faccia il secondo giorno che ho bussato alla porta della nonna con Aronnino che saltellava e parlava a voce alta…. Potreste comprendere. Vi dico solo che avevo i capelli sparati da tutte le parti e l'elastico era nascosto lì da qualche parte, non so bene dove, avevo gli occhi gonfi e ne tenevo uno solo aperto perché con l'altro mi stavo preparando per ritornare a dormire e con una mano tenevo Aronnino (o forse era lui che teneva me) mentre saltellava di qua e di là. 


hanno mangiato piadine e patatine

un gelatino con il cornetto come i grandi e tutta la faccia cioccolatosa

Hanno voluto provare come sono i ristoranti cinesi al mare

con l'aiuto del fratellone tutto è più facile

Amo: Al mare abbiamo mangiato fuori un paio di volte

Abbiamo dato dei soldi ai ragazzi che offrissero loro, ma la nonna è riuscita a pagare e poi fa finta di niente, mi hanno raccontato che è stata una scena molto divertente

le lunghe nuotate in piscina hanno avuto effetto, Aronne in un nanosecondo si è addormentato e grazie al golfino di Ella hanno improvvisato una fascia porta bimbo.

Amo: Eccomi a portare il mio fratellino in groppa per 15 km, almeno questa è stata la percezione, forse sarà stato un pochino meno ma non più di tanto...ah ah ah
Il punto è che durante questo immane sforzo ho sudato parecchio tanto che il marciapiede si è allagato, mi ha ricordato quella volta che con la sposa Eva l'avevo portata in braccio e dopo aver " annaffiato " il giardino è nata la foresta amazzonica.
Con Aronne al momento non è nato ancora niente ma in caso vi aggiorno.
No dai, a parte gli scherzi mi sono divertito un sacco e mi è piaciuta come esperienza
Doco un piccolo sonnellino in braccio al fratellone, Aronne si è ripreso pronto a camminare fino all'auto e tornare all'appartamento.



Ella: Sono stata bene, sono potuta stare col mio fratellino piccolino piccolino. L'ho coccolato e seguito cercando di dargli tutte le attenzioni che non sono riuscita precedentemente. Anche Adamo si è responsabilizzato perché mi ha aiutato molto e la nonna ha visto quanto ci siamo impegnati per far funzionare questa vacanza.

Bea: una bella esperienza di crescita per tutti.

Ti auguro una buonissima giornata

BeaEllaAmo

Nessun commento:

Posta un commento