giovedì 27 ottobre 2022

Considerazioni sull'autunno

 



Buon giorno

voglio fare il punto della situazione dopo una settimana passata in montagna con una persona che non fa parte della mia cerchia famigliare.

Quando ho conosciuto questa signora, subito ci siamo dette che per capire se quest'esperienza poteva funzionare, l'unico modo era provare.

Si perchè alla fine della settimana la signora mi ha detto che non se la sentiva di continuare. Anche lei ha vissuto una vita impegnativa e stare con noi le muoveva diverse emozioni, forse non ben risolte, che l'affaticavano.

Lo avevo messo in conto che poteva succedere, sono ben consapevole che la nostra famiglia sia " speciale". Detto per riempirsi la bocca da chi non lo vive ha un significato ma detto da una mamma che da 17 anni vive quest'esperienza cercando di fare il possibile e molto spesso anche l'impossibile per migliorare la qualità di vita dei bimbi speciali e del resto della famiglia è un'altra cosa.

Cos'ho imparato da quest'esperienza?

Per prima cosa, che si può fare!

Non sarà facile, chiedo soluzioni più elastiche e precise.  Per prima cosa anch'io stò cercando di capirmi e chiedo aiuto all'Altissimo.

Ho un sogno e per realizzarlo mi stò impegnando, cerco soluzioni cerco vie nuove da percorrere. Ma la prima cosa che cerco è un BRACCIO DESTRO.

Purtroppo questo braccio destro non è mio marito ne i miei figli o parenti ma qualcuno, che ancora non conosco ma che potrà aiutarmi a realizzare il mio sogno e crederà in me.

Che sia una persona, non lo so. Che sia una donna o un uomo, non lo so. Sono certa mi sosterrà e mi accompagnerà in questo meraviglioso viaggio.

La settimana è stata caratterizzata da una buona temperatura per essere autunno ad un'altezza di 1000mt.

Il sole ci ha facilitato l'esperienza e la salute dei miei bambini anche.

Inoltre ci ha aiutato la presenza degli amici " Artisti". Purtroppo la nostra amica pecoraia non c'era per altri impegni ma un giorno che è salita con la sua nipotina è venuta subito a trovarci. Se guardate il post precedente è quella meravigliosa creatura che si è messa a giocare con Agostino e avvicinandosi ad Elisa l'accarezzava. Il nostro Autunno

Si i bambini sono delle perle preziose, poi noi e il mondo che abbiamo creato gli spezza le ali.

Cos'ho capito tornata da questa settimana?

La signora che ci ha accompagnato, l'avevo conosciuta qualche settimana prima portandola in montagna per vedere la casa ed il posto affinché si rendesse conto della situazione. I miei bambini li aveva visti solamente in videochiamata e li ha poi conosciuti tramite i miei racconti.

La distanza non ci permetteva di fare di più.

Quando abbiamo " convissuto" mi sono resa conto che il giorno passato assieme, noi due da sole, lei era molto estroversa invece quando siamo stati con i bambini si è chiusa a riccio. 

Questa cosa mi ha fatto particolarmente riflettere dato che anche mio marito è una persona estremamente chiusa e con il passare degli anni non è migliorata questo suo essere anzi. Purtroppo anch'io invecchiando non ho più la forza e l'energia di affrontare questo suo aspetto e quindi quando mi sono trovata in montagna con questa signora mi sono domandata perchè vivo ancora quest'esperienza?

Ho compreso le sofferenze della mia nuova amica ma daltra parte ho guardato alla mia sofferenza e fatica nel gestire la situazione oltre a tutto quello che è la solita routin dei miei bimbi.

Sucessivamente ne ho parlato con una persona che mi sta accompagnando in questo periodo della mia vita, un pò come una guida.

( Fatico a confidarmi e a chiedere aiuto dato che con il mio vissuto mi è facile vedere nelle altre persone la sofferenza e mi blocco; non voglio caricare nessuno della mia fatica. Non voglio sembrare chissa chi, ma sono un pochino " Strega", sia nell'aspetto positivo che in quello negativo ih ih ih questo me lo dice anche mio marito!!!!)

Quindi parlando e rivelando le mie domande interiori, mi ha dato una chiave di lettura su cui riflettere.

"Se incontri persone chiuse forse ti viene chiesto di Aprirti".

Che dire, questa frase poi approfondita, mi ha soddisfatta. 

Si è vero! Da molto tempo mi sono chiusa piano pianino. Certo per paura, per difendermi in quanto mi sento molto vulnerabile quando parlo dei miei bambini. Temo di non essere compresa e ancor peggio non sopporto coloro che chiudono la conversazione con frasi banali.

Appena ho avuto occasione di parlare con un'altra persona le ho raccontato quanto sopra e le ho chiesto se riteneva vero o possibile questa cosa.

Questa persona con estrema delicatezza mi ha detto:

"Quando ti ho conosciuta non sapevo dei tuoi bambini ne avevi appena accennato. Poi piano piano hai detto qualcosa di più ma solo quando sono venuta a casa tua ho potuto comprendere. 

Avere un bambino disabile può succedere ma averne due è molto insolito; inoltre due disabili gravi è veramente inconsueto.

I tuoi bambini ti hanno cambiata e lo hanno fatto anche con me. Sono felice di averti conosciuta ed averli conosciuti."

Si è stata molto carina e mi ha confermato che mi sono chiusa per troppo tempo ed è ora di cambiare.

In questo momento sono arrivata a questa considerazione, voglio provare ad  AVERE CORAGGIO nell'aprirmi.

Una sola settimana in montagna ha mosso veramente tante cose, cosa ne pensi?

Mi fermo qui perchè il viaggio è appena iniziato.

Mi scuso se non sono stata puntuale nel pubblicare questo post, la "paura" mi stà sempre molto vicino ih ih  

Ti auguro una giornata meravigliosa e piena di aperture, di nuovi percorsi e nuove avventure.

Buon viaggio

Rubrica di mamma Bea

mercoledì 19 ottobre 2022

Il nostro Autunno


Stiamo provando a passare questa meravigliosa stagione in montagna, mi fa compagnia una signora che si è resa disponibile a stare con noi e tutte le fatiche che ne conseguono.


Mi immagino la vita 
come questa strada

Una bellissima via abbastanza solitaria  poi in fondo c'è sempre una nuova curva dove non vedi oltre.
Tutto ci è dato in base alle nostre possibilità a ciò che possiamo capire, per non caricarci troppo e quindi anche per non spaventarci del futuro.
Vedremo il poi quando saremo pronti 


E contemplo


La foto non rende, volevo cogliere la magnificenza dei colori che la natura regala.... mi accontento ed immagino 



Siamo nella nostra montagna a casa di un'amica 

Baciati dal sole

Abbiamo passato una bellissima mattinata 



L'innocenza ancora poco contaminata del mio piccolo bimbo che mi regala fiori per farmi felice, per dirmi che mi vuole bene.


Guardo in alto e mi immergo nel silenzio, svuoto la mente tolgo il superfluo e resta ... la bellezza 


Facciamo un finto pic nic su al forte. Altra giornata soleggiata.

                                                        Ci ricarichiamo di vitamina D e di bellezza.


E poi ci sono questi incontri che riempiono il cuore fino a far lacrimare gli occhi per quanto l'amore sia potente.

 Un caro saluto 

dalla rubrica di mamma Bea

mercoledì 5 ottobre 2022

Idee d'apprendimento con il metodo Rapizza

Ho raccontato che come metodo in questo momento utilizziamo quello RAPIZZA vi lascio il link dei seguenti post:

Rientro a scuola: i nostri metodi di apprendimento 

Rapizza

Momenti di vita quotidiana

Ogni giorno facciamo 5 minuti di esercizi.


Sono cornicette, hanno un loro senso per poi avvicinarsi alla scrittura.
Abbiamo già iniziato con le letterine del nome. 
Ora cerco di iniziare con metodo per dare un ritmo.
Ogni giorno un piccolo e breve impegno.



Ad Aronne poi piace disegnare e su questo disegno ci sta lavorando da giorni.
Fa modifiche, aggiunge particolari in assoluta autonomia. Invece per le " cornicette" mi siedo accanto a lui e lo seguo. 
Dico "si" e cerco di dire solamente "no" quando non esegue l'esercizio.  
Non sempre è facile ma la soddisfazione viene mentre si fa.
Che vada bene o che si facciano degli errori l'importante è non arrendersi e qui ci sono io che lo sostengono e accompagno. 💪🏻👍🏼😁

Quando ho imparato questo metodo la persona che me l'ha insegnato mi ha dato un testo dove poter prendere spunto.
Purtroppo non ho trovato il riferimento per chi lo desiderasse comprare, mi dispiace. ( è un libro per l'anno scolastico 2000-2001)
Metto la foto della copertina magari qualcun'altra ci riesce e possiamo condividerla.


Capita che non si abbia voglia o ci siano altri impedimenti, niente paura si salta o si rimanda ad un altro momento.
Comunque Aronne ed io abbiamo avuto una discussione a riguardo, nel desiderio di attenzioni ha fatto un " capriccetto" dicendo che non voleva scrivere.
Al chè armata di immensa pazienza e con mille cose da fare, lo si può immaginare giusto.
Mi sono fermata ed ho fatto presente che il papà era al lavoro, il suo fratellone era a scuola e la sorellona stava aiutandomi affinchè io potessi dedicargli un tempo tutto per lui. Ed io tutti i giorni preparo il pranzo anche se mi succede di non averne voglia. ( Ho fatto solo un accenno senza essere pesante o polemica), terminato il mio discorso, miracolosamente, mi ha guardato ed ha preso la penna in mano e si è messo a finire il suo "lavoretto". Finito era molto soddisfatto.
Quando torna il papà ha piacere di mostrargli cos'ha fatto, anche quando ci sono i suoi fratelli oppure la nonna. Certo c'è bisogno di sostegno, di considerazione ed è quello che cerchiamo di fare in semplicità.

Te come fai?
Un caro saluto Bea

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