domenica 28 luglio 2019

Lapbook: Valle d'Aosta



Vi Mostriamo il lavoro che abbiamo svolto per Geografia.
Vale per la V elementare ed la prima media.
Ci siamo divertiti, effettivamente dopo i primi abbiamo iniziato a stufarci il sistema era sempre lo stesso quindi potete notare che la Sicilia è stato l'ultimo lapbook che abbiamo creato e neanche finito del tutto.
Dopo di chè abbiamo continuato a studiare solo con la cartina geografica sotto mano.

Il materiale si trova tutto nel sito di Apprendo aprendo
ci sono dei lavori meravigliosi ed hanno tutte le specifiche, i modelli preimpostati basta solo tagliare incollare e compilare.
A noi è piaciuto molto anche i loro libro in cui forniscono molti esempi e schemi da riutilizzare.




Per la compilazione abbiamo preso le informazioni dai libri di scuola, da internet e da vecchie enciclopedie.


Abbiamo aggiunto su tutti la mappa riassuntiva 

Un caro saluto BeaEllaAmo

Mare: la nonna, io e i piccoli proviamoci!


Tra le altre cosa c'è sempre da preparare da mangiare e qui vi mostro alcune semplici pietanze.
Il tempo bello, molto caldo. Fortunatamente gli appartamenti sono muniti di aria condizionata. Si tratta di due appartamenti l'uno accanto all'altro.


Mio marito ci ha accompagnati, abbiamo fatto la spesa e sostituito il lampadario con il ventilatore incorporato che si era rotto la scorsa estate. Per farlo ci abbiamo impiegato tutto il pomeriggio è stato un lavoro di collaborazione tra me e lui e di fatica fisica principalmente sua.
Comunque abbiamo goduto di questo lampadario per tutta la permanenza al mare.


Il papà poi è tornato a casa dove c'erano Ella e Amo che facevano il Grest, in Emilia Romagna la chiamano Estate ragazzi, sarei curiosa di sapere come viene chiamata in altre parti d'itali?
I ragazzi erano impegnati quasi tutta la giornata in parrocchia con le attività e mio marito era al lavoro.
Noi invece ci siamo lanciati in quest'avventura.
Non preoccupatevi il cagnolino non è nostro ma di una gentile signorina che ha fatto sognare un bimbo di 2 anni e noi abbiamo subito immortalato la scena.

Per farvi capire di che tipo di vacanza stiamo parlando vi dico che alla mattina ci si alzava tra le 7 e le 8, e uscivamo dall'appartamento non prima delle 10.
Arrivato all'ascensore io ero già finita, grondavo sudore dalla fronte come se avessi lavorato per 10 ore.
Non vi preoccupate nonostante la fatica non ho perso neanche un grammo. ah ah



Aronne ha fatto amicizia subito con tutti i bimbi e bimbe, di tutte le età, che incontrava.
Abbiamo preso un ombrellone vicino ai giochini, il bagno che abbiamo scelto è quello di sempre ed è frequentato da nonni con i nipoti, nel week end arrivano alcuni genitori pio c'è anche la fascia di adulti  single ma sono dalla parte opposta di dove siamo noi.

La nonna è dovuta rientrare due giorni prima per seguire gli altri nipoti ed io ho faticosamente trovato una baby setter che mi aiutasse ad uscire dall'appartamento, si fermasse con noi in spiaggia e ci riaccompagnasse in appartamento. 
Questo solo per un paio di giorni, prima siamo rimasti io e la nonna.
Facendo un pò il sunto della settimana devo dire che è stata molto faticosa, arrivavo dalla mia quotidianità con dei ritmi e tempi da cambiare e soprattutto con una condivisione di molte ore con la nonna ( mia mamma), con la quale diciamocelo non sono mai andata molto d'accordo.
Abbiamo idee completamente diverse sulla cura, sull'alimentazione, sulla scuola sull'educazione e anche sull'organizzazione.
Infatti noi abbiamo sempre mangiato per conto nostro e solo gli ultimi giorni mi aiutava a dar da mangiare ai bambini.
Per quanto riguarda l'organizzazione devo dire che dovevo contare solo su di me e dopo un pò di rodaggio ho imparato a fare le cose per bene.
Alla sera c'era da fare la doccia a tutti, ho studiato una tabella di marcia molto efficace, ed ho chiesto alla nonna di essere presente mentre ero in bagno con ognuno dei bambini per una questione di sicurezza.
La prima settimana è passata
ciao Bea


martedì 23 luglio 2019

Lapbook: Trentino Alto Adige


Vi Mostriamo il lavoro che abbiamo svolto per Geografia.
Vale per la V elementare ed la prima media.
Ci siamo divertiti, effettivamente dopo i primi abbiamo iniziato a stufarci il sistema era sempre lo stesso quindi potete notare che la Sicilia è stato l'ultimo lapbook che abbiamo creato e neanche finito del tutto.
Dopo di chè abbiamo continuato a studiare solo con la cartina geografica sotto mano.

Il materiale si trova tutto nel sito di Apprendo aprendo
ci sono dei lavori meravigliosi ed hanno tutte le specifiche, i modelli preimpostati basta solo tagliare incollare e compilare.
A noi è piaciuto molto anche i loro libro in cui forniscono molti esempi e schemi da riutilizzare.




Per la compilazione abbiamo preso le informazioni dai libri di scuola, da internet e da vecchie enciclopedie.

Un caro saluto BeaEllaAmo

In montagna con i "più piccoli ".




Poche settimane dopo l'apertura della stagione e della casa in montagna, mio marito ed io abbiamo deciso di andarci solo con i ' bambini' più piccoli. 
Da fare ce nè sempre ma l'obittivo era cambiare aria e farla cambiare ai bambini.
In montagna c'è tanta pace e per due ' vecchietti' come noi fa tanto bene.
Invece per i giovani è un pò isolato, devo dire che non avere neanche un bar dove prendere un gelato o trovare qualcuno con cui fare due chiacchere, manca proprio.
La chiesetta che c'è è sempre aperta da una fedele signora del posto o meglio una villeggiante che si ferma tutta l'estate, però nonostante le nostre visite non l'abbiamo mai vista e non abbiamo mai visto praticamente nessuno.
Non c'è parrocchia, ne bar e nessun luogo di ritrovo comunque ci sono molte persone che passano in bicicletta o in moto oppure a piedi e questo ci fa sentire apparentemente in compagnia.


Di solito l'erba la taglia mio marito e Adamo, questa volta sono stata io a tagliarla, quella che sono riuscita, giusto davanti alla casa per permettere ad Elisa di potersi sedere comodamente per terra.
Poi il lavoro primario di questa volta è stato il tetto.
Al piano di sopra abbiamo trovato delle infiltrazioni e la persona che ha controllato per capirci qualche cosa ci ha consigliato come prima cosa di ripulire bene il tetto da tutte le erbacce che si sono formate e poi sistemare le tegole rotte ed infine aspettare che piova per ricontrollare cosa succede.
Capite che è una casa poco usata e mettere mano al tetto ci sembra alquanto dispendioso, speriamo risolva con poco.
 Dopo tanto duro lavoro abbiamo preparato un buonissimo pranzetto, carne per mio marito e zucchine ai ferri per me.


Vi dico la verità, anch'io ho mangiato la carne e mio marito le zucchine, mancavano le due bocche di Ella e soprattutto quella di Amo e quindi abbiamo conservato il rimanente per la sera e il giorno dopo.


La nostra vicina, la pecoraia, quest'anno ospita le pecore e le capre di un amico oltre alle sue, che ha problemi di salute e non può accudirle continuamente quindi guardate un pò che spettacolo di caprone.



In tutto il gregge è costituito da 80 pecore.



Il pastore è un uomo d'altri tempi, capace di fare un pò di tutto e qui ci mostra l'attrezzo che usa per tosare a mano le sue pecore.
Quando siamo arrivati stava costruendo delle mensole, con  la sega  a mano tagliava le tavole.
Mi spiegava  mio marito che è molto faticoso tagliare a mano con la sega, cioè con una mano tenere la tavola e l'altra lavorare con la sega manuale. Ha una certa età ma il lavoro non lo spaventa, è sempre in azione.
La moglie è una persona molto accogliente e gentile.
Siamo andati a trovarli e a prendere un buon caffè.
Si perchè nella casa dei nonni la caffettiera fa un caffè imbevibile, forse perchè sempre ferma, forse la marca della caffettiera io non lo so certo è che non ci azzardiamo ad offrire un caffè a nessuno e neanche noi lo beviamo.
Dalla pecoria c'è sempre anche una fettina di dolce che generosamente ci offre, certo che siamo arrivati in 5 e per quanto si cerchi di non mangiarne tanto per non finirlo tutto è stata dura.
Oltre ad essere buonissimo i bambini allungavano le mani e quando se ne impossessavano di una fetta non si poteva poi rimettere giù, esatto!!!


Il giorno seguente dopo altri duri lavori siamo tornati alla malga, abbiamo preso del burro che ci eravamo fatti mettere da parte e abbiamo preso il caffè ed anche una coppa di yogurt al miele.



Di solito sono io a chiederla, questa volta è stato mio marito a desiderarla, così gli e l'ho concessa solo a patto che avremmo fatto a metà.












Mentre noi ci ingrassavamo per bene, Ago giocava con il coniglietto, dandogli dei fili d'erba.
invece Aronne ed Elisa andavano in altalena.
Purtroppo Ago si è 'agitato' troppo e poi non è stato bene, ma nulla di grave, siamo tornati alla casa dei nonni e l'abbiamo fatto riposare.


Deliziosa. Se andate alla malga ve la consigliamo.

Ma dov'erano i nostri figli maggiori?

Conoscete Laif? 
I ragazzi dell'associazione, homescooler e non, si trovano periodicamente a casa di una mamma che si trova nella provincia di Verona e stanno preparando un Musicol.
Questa iniziativa ha coinvolto i nostri figli in quest'avventura.
La prima volta li abbiamo accompagnati, abbiamo conosciuto la  famiglia che abbiamo trovato meravigliosa, semplice accogliente, seria e molto disponibile.
Ora i ragazzi prendono il treno, fanno un cambio a Verona e vanno da soli.


La prima volta che hanno preso il treno da soli, siamo andati tutti in stazione a fare lezione.
Abbiamo fatto fare a loro i biglietti, cercare gli orari e i binari, tutto dopo aver 'fatto lezione' a casa e tramite internet.
La prima volta alla sera quando sono rientrati, hanno perso la coincidenza per un ritardo del primo treno e i treni sucessivi erano solo freccia rossa.
Gli ITALO sono più veloci con meno fermate e per noi sarebbero anche più comodi, economicamente per tutto il tragitto costano meno ma Ella che ha 16 anni può viaggiare da sola ma non può fare da accompagnatrice del fratello che ne ha 12.
quindi i ragazzi si sono trovati in stazione di notte( erano le 21.30 circa) con la pioggia e senza treno di ritorno.
La mamma dove erano stati, era in contatto con noi e i ragazzi telefonicamente.
Conoscendo meglio di noi la stazione, aveva consigliato ai ragazzi di andare al piano superiore dove si trovava una libreria per stare più ' al sicuro'.
Ella non avava molti soldi con sè per fare il biglietto di entrambi con la freccia rossa.( Perchè era il treno che sarebbe partito prima e uno dei pochi diretto alla nostra città, altrimenti avrebbero dovuto aspettare fino alle 23)
Alla fine sono andati al binario dove partiva il freccia rossa, c'era un controllore, a cui hanno spiegato la situazione.
Quest'uomo ha controllato i binari e li ha fatti salire.
Non posso che ringraziarlo da mamma, ero sul divano con il telefono in mano che facevo di tutto per rasserenare i ragazzi e incoraggiarli ma a km di distanza non potevo fare molto e vi assicuro che non è stato facile.
Sono tornati sani e salvi con un'esperienza non da poco sulle spalle e le sucessive volte sono tutte sembrate delle passeggiate.
Grazie anche alla mamma che li ha ospitati che con noi si è prodigata affinché tutto si risolvesse per il meglio ed ha vissuto quest'esperienza unita a noi come fossero figli suoi.
Vi auguro una buona giornata
Un saluto particolare ai ragazzi del Musicol
ciao BeaEllaAmo




venerdì 19 luglio 2019

Fine settimana in montagna e vediamo il giro d'Italia

Ai primi di giugno abbiamo passato un fine settimana in montagna.
Era da poco iniziato il tanto atteso caldo, dopo quei lunghi giorni di continua pioggia, ricordate?! 
L'erba era appena poco cresciuta ma già da tagliare. 


Salendo abbiamo visto il disastro di alberi caduti durante quella strana tempesta con vento fortissimo mai vista dalle nostre parti.
La cosa più strana è stato vedere che il bosco era segnato dalla comparsa di una nuova strada fatta di alberi sradicati.
È vero che i pini hanno radici poco profonde e ce ne siamo ben resi conto, ma che strano vedere questa scia lunga e stretta.
Mi ha fatto pensare all'esperimento di Tesla in Alaska.


Siamo arrivati nel tardo pomeriggio abbiamo aperto casa, all'interno c'erano pochi gradi mentre all'esterno il sole scaldava bene.
Poi la stufa l'abbiamo fatta andare al massimo così i termetti elettrici.
Abbiamo riposizionato i materassi x fare i letti.
Si perché durante l'inverno alziamo tutti i materassi a mo' di capanna perché l'aria circoli meglio e si inumidiscano di meno.
E poi siamo andati a San Martino di Castrozza , ci vogliono circa 40 minuti, abbiamo scelto un locale per giovani ed abbiamo mangiato una pizza.
Il locale consigliatomi da amici era molto bello ma all'orario che siamo andati noi c'erano solo qualche signore che prendeva un aperitivo o meglio una correzione.


In una casa c'è sempre tanto da fare, questa volta hanno sistemato il cancello.
Quando dovevamo chiuderlo era veramente una penitenza,  ora si fa in un attimo.
Abbiamo approfittato di questo fine settimana perché passava il giro d'Italia delle biciclette.
Così poi senza più muoverci con l'auto abbiamo approfittato dell'evento per conoscere questo sport.


Eccoci tutti quanti ad aspettare il passaggio.
È stato interessante osservare come si comportavano i ciclisti " della domenica".
Innanzitutto abbiamo ammirato lo sforzo di tante persone giovani e meno giovani che salivano la montagna in sella alla loro bicicletta. 

Ad un certo punto i vigili che presidiavano la strada dalla mattina presto, hanno fermato il passaggio di tutti i ciclisti in quanto  dopo 20 minuti sarebbero passati i corridori professionisti. 
Ci sono stati due tipi di risposte.
La più triste è stata rappresentata dai furbi, che fingevano di fermarsi appena la bicicletta terminava la corsa, per poi ripartire spediti appena superati i controlli.
Poi chi addirittura imprecava perché voleva proseguire a sua discrezione, e a quest'uomo mio marito ha chiaramente detto di non imprecare data la presenza visibile di bambini. 
Abbiamo visto l'acidità unita alla furbizia ai me  di una donna che aveva deciso di non ascoltare  l'ordine dei vigili, ha fatto una pessima figura ai nostri occhi, tutte queste persone si sono mostrate poco piacevoli.
Per fortuna ci sono stati anche dei ciclisti molto simpatici, tra cui anche degli stranieri.
I vigili gli dicevano di fermarsi e di bere un po' d'acqua alla fontanella della piazzetta.
Ma l'episodio più simpatico si è manifestato in due ciclisti, un italiano ed uno straniero.
Quando hanno chiesto ai vigili quanto mancasse alla cima della montagna ed hanno saputo che ci volevano ancora 7 km, lì hanno ringraziati dicendo " mi ha salvato la vita", non riesco ad esprimere l'ironia a parole ma è stata una scena simpaticissima.



Devo dire che siamo rimasti sorpresi da quante auto con la pubblicità sono passate oppure di supporto,prima degli atleti.
E gli atleti a gruppi, tantissimi ma non quanti ce ne aspettavamo, giovani molto giovani.


In conclusione abbiamo salutato i nostri amici alla malga e siamo tornati a casa con molte nuove informazioni sullo sport più praticato in Italia.

Un caro saluto Bea e famiglia

Lapbook di apprendo apprendo : il Lazio






Vi Mostriamo il lavoro che abbiamo svolto per Geografia.
Vale per la V elementare ed la prima media.
Ci siamo divertiti, effettivamente dopo i primi abbiamo iniziato a stufarci il sistema era sempre lo stesso quindi potete notare che la Sicilia è stato l'ultimo lapbook che abbiamo creato e neanche finito del tutto.
Dopo di chè abbiamo continuato a studiare solo con la cartina geografica sotto mano.

Il materiale si trova tutto nel sito di Apprendo aprendo
ci sono dei lavori meravigliosi ed hanno tutte le specifiche, i modelli preimpostati basta solo tagliare incollare e compilare.
A noi è piaciuto molto anche i loro libro in cui forniscono molti esempi e schemi da riutilizzare.



Abbiamo aggiunto su tutti la mappa riassuntiva 


Per la compilazione abbiamo preso le informazioni dai libri di scuola, da internet e da vecchie enciclopedie.


Un caro saluto BeaEllaAmo


giovedì 11 luglio 2019

Lapbook: la Germania

Vi mostriamo i lavori fatti in seconda media di Emanuela.
Si tratta di Lapbook che seguono uno schema.
Il materiale è stato ricercato da lei tramite libri ed internet. Le fotografie sono state ritagliate da vecchi libri scolastici di quando andavo a scuola io.
Questi lavori partono da una base comune che è uno stato della comunità europea. 
Trattano vari argomenti tutti appartenenti al medesimo stato trattato.
lo schema è: 

CARTINA POLITICA E FISICA DELLO STATO
FIUMI, LAGHI E MARI
ORIGINE DEL NOME
LINGUE PARLATE
CONFINI
IL CLIMA
POPOLAZIONE
MONETA
SETTORI PRODUTTIVI
STORIA 
TURISMO E MONUMENTI
ARTE
LETTERATURA
MUSICA
CUCINA



Questo lapbook è stato fatto da Ella, posso dire che assieme abbiamo visto i contenuti poi la raccolta dati, la stesura del lavoro e la composizione è stata fatta interamente da lei.



I fiumi:
Reno,( affluenti)  Meno, Mosella;
Elba, Weser
Laghi:
Di Costanza
Mari:
Mare del Nord
Mar Baltico




I confini:
a Nord: confina con la Danimarca, si affaccia sul Mar Baltico e il Mare del Nord
A Nord Ovest con i paesi bassi
Ovest con il Belgio, Lussemburgo e la Francia
A Sud: con la Svizzera e l'Austria
a Est: con la Repubbliva Ceca e la Polonia

Clima della Germania
origine del nome
popolazione
moneta
lingue e dialetti


Biografia di Bach 




Biografia di Beethoven e Adam Muller
Sotto una busta conente I piatti tipici.




I 3 settori dell'economia,
un pò di storia di Berlino
Il Palazzo del Parlamento e la sua storia
Il castello di Neuschwanstein, detto castello delle favole.
Museo di aeronautica
L'oktoberfest e la sua storia
La religione





Le tesine


Spero vi sia piaciuto 
un caro saluto 
BeaEllaAmo